Un dolce dal fascino antico e dalla bellezza scenografica, tipico della pasticceria francese del XVIII secolo. Le Conversation tartes racchiudono in un guscio croccante di pasta sfoglia una morbida crema di mandorle e sono rifinite da una glassa reale delicata e decorativa. Perfette per un tè pomeridiano o come raffinato dessert da condividere.
Ingredienti per 6 tartellette (ø 8–10 cm)
Per le basi:
- 2 rotoli di pasta sfoglia rotonda (circa 250 g ciascuno)
Per la crema di mandorle:
- 50 g di burro morbido
- 100 g di zucchero semolato
- 100 g di farina di mandorle
- 1 uovo intero
- 1 cucchiaio di rum (facoltativo)
Per la glassa reale:
- 80 g di zucchero a velo
- 1 albume
- Qualche goccia di succo di limone
Preparazione
1. Preparare la crema di mandorle
In una ciotola, lavorare il burro ammorbidito con lo zucchero fino a ottenere un composto chiaro e spumoso. Aggiungere la farina di mandorle, poi l’uovo intero e, se desiderato, il rum. Mescolare fino a ottenere una crema liscia e omogenea.
Consiglio: utilizzare burro a temperatura ambiente per facilitare l’emulsione e ottenere una consistenza vellutata.
2. Preparare le basi
Srotolare il primo disco di pasta sfoglia e ricavare sei cerchi leggermente più grandi degli stampi per tartellette. Foderare ogni stampino con un disco di sfoglia, lasciando debordare leggermente i bordi. Riempire ogni base con un cucchiaio abbondante di crema di mandorle.
Dal secondo disco di pasta sfoglia ricavare sei cerchi leggermente più piccoli da utilizzare come copertura. Posizionare ciascun disco sopra la crema e sigillare bene i bordi inumidendoli con poca acqua.
Conservare le tartellette in frigorifero per 30 minuti, oppure in congelatore per 10 minuti. Questo passaggio aiuta la sfoglia a mantenere meglio la forma in cottura.
3. Preparare la glassa reale
In una ciotola, unire l’albume con lo zucchero a velo e qualche goccia di succo di limone. Mescolare delicatamente con una spatola fino a ottenere una glassa liscia, densa e brillante.
Nota: il limone dona freschezza e migliora la stabilità della glassa.
4. Decorazione
Con i ritagli di pasta sfoglia, formare delle strisce sottili di circa 1 cm di larghezza. Disporle a croce sulla superficie delle tartellette.
Coprire ogni tartelletta con uno strato sottile di glassa reale, stendendola con il dorso di un cucchiaio o una spatola, facendo attenzione a non far colare il composto sui bordi.
5. Cottura
Preriscaldare il forno statico a 180°C. Cuocere le tartellette per circa 25 minuti, fino a quando la sfoglia sarà ben dorata e la glassa leggermente caramellata.
Controllare attentamente negli ultimi minuti per evitare che la glassa scurisca eccessivamente.
Servizio e conservazione
Lasciare intiepidire le tartellette prima di sformarle. Sono deliziose sia tiepide che a temperatura ambiente. Conservare in un contenitore ermetico per 2–3 giorni.
Varianti e consigli
- Aromatizzazione: aggiungere alcune gocce di estratto naturale di mandorla o di vaniglia per intensificare l’aroma della crema.
- Zucchero di canna: per un gusto più rustico e caramellato, si può sostituire lo zucchero semolato della crema con zucchero di canna.
- Liquore alternativo: se non si desidera utilizzare il rum, si può optare per limoncello, Cointreau o semplicemente omettere l’alcol, aggiungendo scorza grattugiata di limone o arancia per un tocco fresco.
Occasioni d’uso
Le Tartellette Conversation sono perfette:
- Per un tè pomeridiano elegante
- Come raffinata merenda con ospiti
- In un buffet dolce in stile francese
- Come piccolo dono gastronomico fatto in casa
Conclusione
Le Tartellette Conversation sono un perfetto esempio di come la pasticceria francese sappia coniugare estetica e gusto in un piccolo formato. Croccanti all’esterno, morbide e profumate all’interno, sono un dolce sorprendente e ricercato, ideale per chi ama curare ogni dettaglio. Un connubio armonioso tra semplicità e raffinatezza che incanta al primo morso.
Se desideri, posso fornirti anche una versione senza glutine o con pasta frolla. Fammi sapere!