Polpette di zucchine con ricotta: sfiziose, leggere e senza carne

Le polpette di zucchine sono un’alternativa vegetale perfetta per chi desidera un piatto gustoso ma leggero, senza rinunciare alla soddisfazione che solo una buona polpetta sa dare. In questa versione, le zucchine grattugiate si uniscono a uova, formaggio, pangrattato e un ingrediente segreto che fa la differenza: la ricotta, che dona cremosità all’impasto. Sono ottime da servire come antipasto, secondo piatto vegetariano o finger food per un aperitivo in compagnia.


Ingredienti (per circa 15–18 polpette)

  • 3 zucchine medie (circa 400 g totali)
  • 2 uova
  • 80 g di formaggio grattugiato (Parmigiano Reggiano o Grana Padano)
  • 150 g di ricotta (ben scolata)
  • 4 cucchiai di pangrattato (più quanto basta per impanare)
  • Sale e pepe q.b.
  • Prezzemolo fresco tritato (facoltativo)
  • 1 spicchio d’aglio (facoltativo)
  • Olio extravergine di oliva (per la cottura in padella) oppure olio di semi (per frittura)

Preparazione passo passo

1. Grattugiare le zucchine
Lava e spunta le zucchine, poi grattugiale con una grattugia a fori larghi. Trasferiscile in un colino, cospargile con un pizzico di sale e lasciale riposare per circa 15–20 minuti, in modo che rilascino la loro acqua di vegetazione. Trascorso il tempo, strizzale bene tra le mani o usando un canovaccio pulito.

2. Preparare il composto
In una ciotola capiente metti le zucchine ben strizzate, la ricotta, le uova leggermente sbattute, il formaggio grattugiato, il pangrattato, sale, pepe e, se desideri, un trito di prezzemolo fresco e aglio. Mescola bene fino a ottenere un composto morbido ma lavorabile. Se il composto risulta troppo umido, aggiungi un po’ di pangrattato; se invece è troppo asciutto, puoi ammorbidire con un cucchiaio di latte.

3. Formare le polpette
Con le mani leggermente inumidite, prendi piccole porzioni di impasto e forma delle palline (grandi come una noce o leggermente schiacciate a medaglione). Passale nel pangrattato per creare una panatura esterna croccante.

4. Cuocere le polpette
Hai due opzioni:

  • In padella: scalda un filo d’olio extravergine d’oliva in una padella antiaderente e cuoci le polpette a fuoco medio, girandole con delicatezza, fino a doratura su tutti i lati (circa 10 minuti totali).
  • Fritte: scalda abbondante olio di semi in un pentolino e friggi poche polpette alla volta finché non saranno dorate e croccanti. Scolale su carta assorbente.
  • Al forno: per una versione più leggera, disponile su una teglia con carta da forno, spennellale con poco olio e cuocile a 200 °C per 20–25 minuti, girandole a metà cottura.

Consigli e astuzie

  • Per un impasto asciutto e compatto: la ricotta va scolata bene, soprattutto se è molto fresca. Puoi lasciarla sgocciolare in un colino rivestito di garza per almeno un’ora prima dell’uso.
  • Versione senza latticini: usa un formaggio vegetale grattugiato e sostituisci la ricotta con tofu frullato.
  • Per una nota aromatica: aggiungi scorza di limone grattugiata o un pizzico di curcuma all’impasto.
  • Come conservarle: puoi conservare le polpette cotte in frigo per 2 giorni. Sono ottime anche fredde. Se vuoi congelarle, fallo da crude, già impanate: basterà poi cuocerle direttamente in forno o padella senza scongelarle.

Varianti

  • Con cuore filante: inserisci un cubetto di mozzarella o scamorza al centro di ogni polpetta prima di chiuderla e formarla.
  • Con altre verdure: puoi arricchire l’impasto con carote grattugiate o spinaci lessati e tritati.
  • Senza uova: puoi sostituire le uova con 2 cucchiai di farina di ceci reidratata in acqua o con 2 cucchiai di yogurt vegetale.

Perfette per ogni occasione

Le polpette di zucchine e ricotta sono perfette per:

  • un pranzo veloce e sano
  • un aperitivo informale con amici
  • un buffet freddo estivo
  • il cestino del picnic
  • i bambini (piacciono molto anche ai più piccoli!)

Questa ricetta ti permette di portare in tavola un piatto leggero, saporito e versatile. Personalizzabile in mille modi, si adatta a ogni esigenza e conquista con la sua semplicità. Provala una volta, e la rifarai spesso!