La pitta di patate è un grande classico della cucina salentina, una ricetta antica e sostanziosa che unisce la morbidezza delle patate alla dolcezza delle cipolle e all’intensità di ingredienti tipici del Mediterraneo come olive, capperi, acciughe ed erbe aromatiche. Una pietanza versatile, ideale come piatto unico, da servire tiepida o anche a temperatura ambiente durante picnic, cene estive o buffet.
Ingredienti (per una teglia da 20×28 cm)
Per l’impasto di patate:
- 1100 g di patate
- 2 uova medie (circa 100 g)
- 200 g di pecorino grattugiato
- 2 ciuffi di menta fresca
- Sale e pepe q.b.
Per il ripieno:
- 400 g di cipolle
- 400 g di pomodori pelati (sgocciolati)
- 40 g di olive nere denocciolate
- 30 g di capperi dissalati
- 20 g di acciughe sott’olio
- 1 cucchiaino di origano secco
- 1 spicchio d’aglio
- Olio extravergine di oliva q.b.
- Sale e pepe q.b.
Per la copertura:
- Olio extravergine di oliva q.b.
- 2 cucchiai di pangrattato
Preparazione passo dopo passo
1. Prepara il ripieno
Affetta sottilmente le cipolle e falle rosolare in padella con un filo d’olio e uno spicchio d’aglio tritato.
Aggiungi le olive nere, i capperi dissalati e le acciughe. Lascia cuocere per circa 5 minuti finché le acciughe si saranno sciolte.
Unisci i pomodori pelati schiacciati con una forchetta, l’origano, il sale e il pepe.
Lascia sobbollire il tutto a fuoco dolce per circa 15 minuti, finché il composto sarà ben asciutto e profumato.
Lascia intiepidire.
2. Prepara l’impasto di patate
Lessa le patate con la buccia in acqua salata per 30–40 minuti, finché saranno tenere.
Scolale, pelale e schiacciale ancora calde con uno schiacciapatate.
Aggiungi le uova, il pecorino grattugiato, la menta tritata finemente, sale e pepe.
Mescola bene fino a ottenere un impasto compatto e omogeneo.
Se dovesse risultare troppo morbido, aggiungi un cucchiaio di pangrattato.
3. Assembla la pitta
Ungi bene una teglia da forno e cospargila con pangrattato.
Dividi l’impasto in due parti: stendi la prima metà sul fondo della teglia, livellando bene con il dorso di un cucchiaio leggermente bagnato.
Distribuisci sopra il ripieno di cipolle e pomodori, cercando di non arrivare fino ai bordi.
Copri con il restante impasto di patate, livellando bene per sigillare il tutto.
Decora la superficie con il dorso di un cucchiaio e spolvera con il pangrattato.
Completa con un filo d’olio.
4. Cuoci in forno
Preriscalda il forno statico a 200°C.
Cuoci la pitta nel ripiano medio per circa 30 minuti, o finché la superficie sarà ben dorata e croccante.
Lascia intiepidire prima di tagliare: i sapori saranno più armoniosi e la consistenza più compatta.
Consigli e astuzie
- Per una cottura uniforme, utilizza patate di dimensioni simili e non troppo acquose.
- Formaggi alternativi: puoi usare parmigiano o caciocavallo grattugiato al posto del pecorino.
- Senza acciughe: omettile per una versione vegetariana o sostituiscile con tonno ben sgocciolato.
- Preparazione in anticipo: la pitta è ottima anche il giorno successivo, quando i sapori si saranno fusi tra loro.
- Per un gusto più intenso, aggiungi qualche foglia di basilico al ripieno o una leggera spolverata di peperoncino.
Conservazione
- In frigorifero: conserva la pitta in un contenitore chiuso per 2–3 giorni.
- In freezer: tagliala a porzioni, avvolgile nella pellicola e congelale. Dura fino a un mese.
- Per riscaldarla: passala in forno o in padella per ripristinarne la croccantezza esterna.
Un piatto che racconta la storia e l’anima del Salento: rustico, genuino e profondamente mediterraneo. Perfetto per ogni occasione, dalla tavola familiare ai momenti di festa.
Se vuoi, posso proporti anche una variante senza lattosio o arricchita con formaggi filanti all’interno. Fammi sapere!
4o