Pesto di Radicchio Trevigiano

Un pesto cremoso, leggermente amaro e raffinato, perfetto per condire la pasta, farcire crostini rustici o arricchire piatti gourmet. Un’ottima alternativa al classico pesto ligure, ideale per chi ama i sapori decisi e vuole valorizzare le verdure di stagione.

Ingredienti (per circa 4 porzioni)

  • 200 g di radicchio trevigiano
  • 50 g di noci (oppure mandorle pelate o pinoli, a piacere)
  • 50 g di parmigiano grattugiato
  • 1 spicchio d’aglio (facoltativo)
  • 100 ml di olio extravergine di oliva
  • Succo di mezzo limone
  • Sale e pepe nero macinato q.b.

Procedimento passo passo

1. Preparare il radicchio

Lava con cura le foglie di radicchio trevigiano e asciugale. Elimina la parte più dura del gambo e taglialo a striscioline sottili. Se desideri attenuare l’amaro naturale del radicchio, puoi lasciarlo in ammollo in acqua fredda e succo di limone per circa 10 minuti. Scolalo bene e tamponalo con carta da cucina o un canovaccio.

2. Tostare la frutta secca

Scalda una padella antiaderente a fuoco dolce e tosta le noci per 2-3 minuti, girandole spesso. Questo passaggio serve a esaltare il sapore e a rendere il pesto più aromatico. Lasciale intiepidire prima di utilizzarle.

3. Frullare gli ingredienti

Nel bicchiere di un mixer o in un robot da cucina, metti il radicchio tagliato, le noci tostate, il parmigiano grattugiato e, se lo gradisci, lo spicchio d’aglio privato dell’anima interna per renderlo più digeribile.

Inizia a frullare versando l’olio extravergine a filo. Una volta ottenuta una crema abbastanza omogenea, aggiungi il succo di limone, regola di sale e pepe, e frulla nuovamente per amalgamare il tutto.

4. Regolare la consistenza

Il pesto deve risultare cremoso ma non troppo denso. Se necessario, puoi aggiungere:

  • un cucchiaio di acqua di cottura della pasta (se lo utilizzi subito)
  • qualche goccia di olio extravergine in più
  • oppure un cucchiaio di ricotta per renderlo più morbido e meno intenso

Conservazione

Trasferisci il pesto in un barattolo di vetro pulito e coprilo con un sottile strato di olio. Chiudi bene e conserva in frigorifero per massimo 3-4 giorni. In alternativa, puoi porzionarlo in piccoli contenitori (o stampi da ghiaccio) e congelarlo.


Utilizzi consigliati

  • Per condire pasta fresca, tagliatelle, gnocchi o pasta integrale
  • Su crostini di pane rustico per antipasti o aperitivi
  • Come base saporita per risotti, torte salate o focacce
  • In panini o piadine vegetariane, insieme a formaggi morbidi
  • Per farcire crepes salate o piccoli vol-au-vent

Consigli e varianti

  • Puoi usare anche il radicchio rosso tondo, ma quello trevigiano ha una nota più aromatica e meno acquosa.
  • Per una versione senza latticini, sostituisci il parmigiano con lievito alimentare in scaglie o un formaggio vegano.
  • Se ami il contrasto, prova ad aggiungere un cucchiaino di miele o un cucchiaio di yogurt greco per addolcire l’amaro.
  • Aggiungi un po’ di scorza d’arancia grattugiata per un profumo agrumato e delicato.
  • Provalo con una granella di noci o mandorle tostate al momento del servizio per un effetto “crunch”.