Pesche Sciroppate Fatte in Casa: dolce conserva d’estate, da gustare tutto l’anno

Le pesche sciroppate sono una delle conserve più amate della tradizione italiana. Un tempo si preparavano in grandi quantità per affrontare l’inverno con un tocco di dolcezza estiva sempre a portata di mano. Oggi questa ricetta è tornata in auge, perfetta per chi ama i sapori genuini, la frutta di stagione e la soddisfazione di preparare con le proprie mani piccoli tesori da gustare nei mesi più freddi.

Morbide, profumate, immerse in uno sciroppo delicato e naturale, le pesche sciroppate fatte in casa sono ideali da servire come dessert, da accompagnare con panna montata o gelato, o da utilizzare in dolci creativi.


Ingredienti (per circa 3 barattoli da 500 ml)

  • 1,5 kg di pesche gialle (mature ma sode)
  • 1 litro di acqua naturale
  • 400 g di zucchero semolato
  • Succo di 1 limone
  • (facoltativo): 1 stecca di vaniglia, oppure 1 bastoncino di cannella, oppure 2–3 chiodi di garofano

Attrezzatura utile

  • Barattoli in vetro da 500 ml con coperchio ermetico
  • Pentola capiente
  • Mestolo
  • Pinze per vasetti
  • Canovaccio pulito
  • Pentola per la sterilizzazione

Procedimento passo dopo passo

1. Scegli e prepara le pesche

Scegli pesche gialle mature ma sode, senza ammaccature o segni di marciume. Per sbucciarle facilmente, puoi tuffarle per 1 minuto in acqua bollente, poi passarle in acqua fredda: la buccia si staccherà senza sforzo.
Taglia ogni pesca a metà, elimina il nocciolo e, se vuoi, dividile ancora in quarti.

2. Prepara lo sciroppo

In una pentola unisci l’acqua, lo zucchero e il succo di limone. Porta a ebollizione e fai sciogliere completamente lo zucchero. Se desideri un aroma in più, aggiungi la stecca di vaniglia o la spezia che preferisci. Lascia sobbollire per qualche minuto.

3. Sistema le pesche nei barattoli

Sterilizza i barattoli facendoli bollire per 15 minuti e poi asciugandoli capovolti su un canovaccio.
Inserisci le pesche nei barattoli in modo ordinato, senza schiacciarle, lasciando circa 1 cm di spazio dal bordo.

4. Versa lo sciroppo bollente

Utilizzando un imbuto, riempi i barattoli con lo sciroppo bollente, assicurandoti che le pesche siano completamente coperte. Elimina eventuali bolle d’aria facendo passare una spatola sottile lungo i bordi.

5. Chiudi e sterilizza i barattoli

Chiudi bene i barattoli con i coperchi ermetici e trasferiscili in una pentola capiente foderata con un canovaccio. Coprili con acqua e porta a ebollizione. Fai bollire per 30 minuti, poi spegni il fuoco e lascia raffreddare completamente i vasetti nella pentola.


Conservazione

Dopo il raffreddamento, verifica che il sottovuoto sia avvenuto correttamente: il tappo non deve fare « clic-clac » quando lo premi. In caso contrario, conserva il barattolo in frigorifero e consumalo entro pochi giorni.
I barattoli chiusi ermeticamente e sterilizzati si conservano in dispensa fresca e buia per 8–10 mesi. Una volta aperto, consuma entro 5 giorni, tenendolo in frigorifero.


Idee per servirle

Le pesche sciroppate sono deliziose da sole, ma anche perfette per accompagnare:

  • Gelato alla crema o allo yogurt
  • Torte soffici o crostate di frutta
  • Panna montata fresca
  • Crumble croccanti o biscotti sbriciolati
  • Budini, panne cotte o bavaresi

Consigli e varianti

  • Pesche sode: scegli frutti maturi ma ancora compatti. Le pesche troppo morbide tendono a disfarsi in cottura.
  • Zucchero: puoi ridurre leggermente la dose se preferisci una conserva meno dolce, ma non scendere sotto i 300 g per litro per garantirne la conservabilità.
  • Aromi: la vaniglia dona un tocco raffinato, la cannella un profumo caldo e avvolgente. I chiodi di garofano, invece, aggiungono una nota speziata decisa.
  • Varietà di pesche: puoi usare anche pesche bianche o percoche, purché siano ben sode.

Dubbi frequenti

Posso usare barattoli con tappo a vite?
Sì, purché siano nuovi o in ottimo stato e abbiano garantito il sottovuoto dopo la sterilizzazione.

Posso sterilizzare in forno invece che in acqua?
Per le conserve in sciroppo, è consigliata la sterilizzazione in acqua bollente per maggiore sicurezza.

Lo sciroppo avanza: che farne?
Puoi conservarlo in frigorifero per 4–5 giorni e usarlo per aromatizzare tisane, macedonie o cocktail.


Valori nutrizionali (indicativi, per 100 g di pesche sciroppate)

  • Energia: circa 80 kcal
  • Carboidrati: 20 g (di cui zuccheri: 18 g)
  • Proteine: 0,5 g
  • Grassi: 0 g
  • Fibre: 1,2 g
  • Senza glutine e senza lattosio

Conclusione

Preparare le pesche sciroppate fatte in casa è un modo meraviglioso per conservare l’estate in un barattolo. Una ricetta semplice, profumata e ricca di soddisfazione, che premia la cura e l’amore per la buona cucina. Con pochi gesti, potrai gustare il sapore del sole anche in pieno inverno.

Hai mai provato a farle? Raccontaci la tua esperienza e condividi i tuoi vasetti con noi!