La pasta e piselli alla napoletana è un piatto della tradizione semplice, rustico e genuino. Tipico delle famiglie partenopee, è perfetto nelle mezze stagioni ma apprezzato tutto l’anno grazie alla sua cremosità e al gusto pieno. Si tratta di una preparazione “alla risottata”, dove la pasta viene cotta direttamente con i piselli, creando una consistenza avvolgente e ricca di sapore. È una ricetta economica e versatile, da arricchire a piacere con pancetta o guanciale, oppure da gustare in versione vegetariana.
Ingredienti (per 4 persone)
- 320 g di pasta mista (oppure tubetti, ditalini, mafaldine spezzate)
- 300 g di piselli freschi o surgelati
- 1 cipolla piccola
- 3 cucchiai di olio extravergine d’oliva
- 50–80 g di pancetta dolce o guanciale (facoltativa ma tradizionale)
- Sale e pepe q.b.
- Parmigiano Reggiano o pecorino romano grattugiato q.b.
- Acqua calda o brodo vegetale q.b.
- Qualche foglia di basilico fresco (opzionale)
Procedimento
1. Prepara il soffritto
In una casseruola capiente scalda l’olio extravergine d’oliva. Trita finemente la cipolla e falla rosolare a fuoco dolce fino a quando diventa trasparente e morbida. Se scegli di usare pancetta o guanciale, aggiungili a questo punto e lascia rosolare per circa 5 minuti, finché saranno leggermente croccanti e avranno rilasciato parte del loro grasso.
2. Aggiungi i piselli
Unisci i piselli freschi o surgelati alla base di cipolla (e pancetta, se presente). Mescola bene e lascia cuocere per circa 5–6 minuti, aggiungendo un mestolo di acqua calda o brodo se il fondo dovesse asciugarsi troppo. I piselli devono ammorbidirsi leggermente ma mantenere una consistenza soda.
3. Cuoci la pasta direttamente nella casseruola
Versa la pasta direttamente nella casseruola con i piselli. Aggiungi acqua calda (o brodo vegetale) fino a coprire appena il contenuto, esattamente come si farebbe con un risotto. Porta a ebollizione, quindi abbassa leggermente la fiamma e cuoci la pasta mescolando spesso. Aggiungi altra acqua calda man mano che viene assorbita, fino a completare la cottura. Questo metodo rilascia l’amido della pasta e crea una consistenza naturalmente cremosa.
4. Manteca e rifinisci
Quando la pasta sarà cotta e il fondo di cottura ridotto a una consistenza densa e avvolgente, aggiusta di sale e pepe. Spegni il fuoco e manteca con una generosa manciata di parmigiano grattugiato o pecorino, a seconda dei tuoi gusti. Per un tocco extra, puoi aggiungere un filo d’olio a crudo e qualche foglia di basilico fresco. Mescola con energia per ottenere una pasta cremosa e omogenea.
Servizio
Servi la pasta e piselli calda, appena mantecata, magari con una spolverata aggiuntiva di formaggio. È un piatto che riscalda e conforta, ottimo come primo piatto quotidiano o per una cena semplice in famiglia. Si accompagna bene a un bicchiere di vino bianco fresco o a un rosato delicato.
Varianti e Consigli
- Vegetariana: puoi omettere la pancetta o il guanciale per una versione più leggera e adatta a tutti.
- Con più verdure: prova ad aggiungere una patata a dadini piccoli o qualche foglia di lattuga durante la cottura dei piselli per una consistenza più ricca.
- Formato di pasta: la pasta mista è la più tradizionale, ma anche ditalini, tubetti o mafaldine spezzate si prestano perfettamente a questa preparazione.
- Con brodo: per un gusto più profondo, usa brodo vegetale fatto in casa al posto dell’acqua.
- Con aromi: se ami i sapori decisi, puoi aggiungere una foglia di alloro o un rametto di rosmarino durante la cottura, da rimuovere prima di mantecare.
Conservazione
La pasta e piselli è ottima anche il giorno dopo, se ben conservata in frigorifero in un contenitore chiuso. Al momento di riscaldarla, aggiungi un goccio di acqua o brodo per riportare la consistenza alla cremosità originaria.