Una conserva agrumata, profumata e dal gusto deciso
La marmellata di limoni è una delle conserve più aromatiche e caratteristiche della tradizione mediterranea. Il suo sapore intenso, leggermente amaro e dolce al tempo stesso, la rende perfetta da spalmare su una fetta di pane, per accompagnare formaggi stagionati o come ingrediente in dolci e crostate.
Prepararla in casa richiede solo pochi ingredienti e un po’ di pazienza per rispettare i tempi di ammollo e cottura: il risultato sarà una marmellata genuina, senza additivi, dal profumo di limone fresco e sole.
Ingredienti
- 1 kg di limoni non trattati
- 700 g di zucchero semolato
- 500 ml di acqua
- Succo di 1 limone (opzionale, per intensificare l’aroma)
Procedimento
1. Preparare i limoni
Lava con cura i limoni sotto acqua corrente, spazzolandoli delicatamente per eliminare eventuali impurità o cera superficiale.
Tagliali a fettine sottili, rimuovendo eventuali semi, e trasferiscili in una ciotola capiente.
Copri con acqua fredda e lascia in ammollo per almeno 12 ore, meglio se tutta la notte. Questo passaggio è fondamentale per ammorbidire la buccia e ridurre l’amaro naturale degli agrumi.
2. Prima cottura
Trascorso il tempo di ammollo, scola le fettine di limone e mettile in una casseruola capiente.
Aggiungi 500 ml di acqua e porta a ebollizione. Cuoci a fuoco dolce per circa 30 minuti, mescolando ogni tanto. Le fettine di limone diventeranno morbide e traslucide.
3. Aggiungere lo zucchero
Unisci lo zucchero semolato e, se desideri un gusto più intenso, anche il succo di un limone.
Mescola bene fino a far sciogliere completamente lo zucchero.
Continua la cottura a fuoco medio-basso per 40–50 minuti, mescolando frequentemente per evitare che il composto si attacchi al fondo. La marmellata inizierà ad addensarsi.
4. Controllare la consistenza
Per verificare la cottura, versa un cucchiaino di marmellata su un piattino freddo: se inclinandolo la marmellata scivola lentamente e tende a rapprendersi, è pronta.
Se preferisci una consistenza più omogenea, puoi frullare parzialmente la marmellata con un frullatore a immersione direttamente in pentola, poco prima di invasare.
5. Invasare e conservare
Versa la marmellata ancora calda in barattoli di vetro precedentemente sterilizzati. Riempi i vasetti lasciando circa 1 cm dal bordo.
Chiudi ermeticamente con tappi nuovi e capovolgi i barattoli per creare il sottovuoto naturale.
Lascia raffreddare completamente a temperatura ambiente prima di riporre in dispensa.
Conservazione
La marmellata di limoni si conserva in luogo fresco e buio per 6–8 mesi, se i barattoli sono stati sterilizzati correttamente.
Dopo l’apertura, conserva in frigorifero e consuma entro 2–3 settimane.
Suggerimenti
- Scegli limoni biologici e non trattati, preferibilmente dalla buccia spessa e ricca di oli essenziali.
- Se desideri una marmellata più dolce, puoi aumentare la dose di zucchero a 800–850 g.
- Per una variante profumata, puoi aggiungere in cottura una stecca di vaniglia, un pizzico di zenzero fresco grattugiato o qualche foglia di alloro, da rimuovere prima di invasare.
Usi in cucina
Oltre a spalmarla sul pane, la marmellata di limoni è perfetta per:
- Farcire crostate, torte soffici o biscotti
- Accompagnare formaggi stagionati come pecorino o caprini
- In abbinamento a yogurt naturale o panna cotta
- Come base per una glassa agrumata per dolci
Conclusione
Preparare in casa la marmellata di limoni è un gesto che unisce tradizione e gusto. Con pochi ingredienti e qualche attenzione, potrai ottenere un prodotto artigianale, profumato e versatile, perfetto per portare un tocco di sole mediterraneo in ogni momento della giornata.