Dolce, vellutata e intensamente fruttata, questa marmellata fatta in casa racchiude tutta la bontà delle fragole mature in un vasetto. Perfetta da spalmare sul pane, da usare nelle crostate o per accompagnare formaggi freschi, è una preparazione semplice ma ricca di soddisfazioni.
Ingredienti
- 1 kg di fragole fresche e mature
- 750 g di zucchero semolato
- Il succo di 1 limone
Preparazione passo passo
1. Pulizia e taglio delle fragole
Per prima cosa, lavate con cura le fragole sotto un getto delicato di acqua fredda. Rimuovete il picciolo e tamponatele con un canovaccio pulito per asciugarle bene. Tagliatele a metà o in quarti, a seconda della grandezza, e raccoglietele in una ciotola capiente.
2. Macerazione con zucchero e limone
Aggiungete alle fragole lo zucchero e il succo di limone filtrato. Mescolate bene il tutto, coprite con un panno pulito e lasciate riposare a temperatura ambiente per circa 12 ore (o una notte intera). Questo tempo di riposo è importante per permettere alla frutta di rilasciare i suoi succhi e di iniziare una leggera caramellizzazione che esalterà il sapore finale.
3. Cottura della marmellata
Trascorso il tempo di macerazione, versate l’intero contenuto della ciotola (fragole e liquido) in una pentola dal fondo spesso. Portate a ebollizione a fuoco medio, mescolando regolarmente per evitare che la marmellata si attacchi sul fondo. Proseguite la cottura per circa 30 minuti.
4. Frullatura facoltativa
A questo punto, potete decidere se desiderate una marmellata dalla consistenza liscia oppure rustica. Se preferite la prima opzione, frullate il composto con un frullatore a immersione direttamente nella pentola. In alternativa, lasciate i pezzetti di fragola intatti per una marmellata più tradizionale.
5. Addensamento e controllo della consistenza
Continuate a cuocere la marmellata per altri 30 minuti, schiumando all’occorrenza. Per verificare se ha raggiunto la giusta consistenza, potete fare la cosiddetta « prova del piattino »: mettete un cucchiaino di marmellata su un piattino freddo di frigorifero. Inclinate leggermente: se scivola lentamente e la superficie si increspa, è pronta.
6. Sterilizzazione dei vasetti
Nel frattempo, preparate i vasetti. Potete sterilizzarli facendoli bollire per almeno 10 minuti in acqua oppure metterli in forno preriscaldato a 100°C per 10-15 minuti. Anche i coperchi vanno sterilizzati, preferibilmente bollendoli.
7. Invasamento a caldo
Versate la marmellata ancora bollente nei vasetti sterilizzati, aiutandovi con un imbuto per conserve. Riempiteli fino a circa un centimetro dal bordo, chiudete ermeticamente e capovolgeteli per 10 minuti. Questo passaggio creerà il sottovuoto.
8. Raffreddamento e conservazione
Dopo averli capovolti, lasciate raffreddare completamente i vasetti. Una volta freddi, verificate che il sottovuoto si sia formato correttamente (il centro del coperchio deve essere concavo). Conservate i barattoli in un luogo fresco, asciutto e al riparo dalla luce. Una volta aperto, ogni vasetto va conservato in frigorifero e consumato entro alcune settimane.
Consigli e varianti
- Marmellata rustica: non frullate le fragole per mantenere i pezzettoni.
- Con altre frutta: potete aggiungere una parte di ciliegie snocciolate o lamponi per un gusto più variegato.
- Zucchero di canna: utilizzandolo in sostituzione dello zucchero bianco, otterrete un gusto più profondo e caramellato.
- Pectina naturale: per una marmellata più densa, potete aggiungere una mela grattugiata con la buccia durante la cottura, ricca di pectina.
- Versione a basso contenuto di zucchero: è possibile ridurre lo zucchero fino a 500 g, tenendo conto che la marmellata si conserverà meno a lungo e potrebbe risultare leggermente più liquida.
Suggerimenti d’uso
- Perfetta a colazione con pane tostato e burro.
- Ottima per farcire crostate, biscotti e dolci lievitati.
- Deliziosa anche abbinata a formaggi freschi o stagionati, come robiola o pecorino.