Una confettura vivace e genuina, dal colore brillante e dal profumo intenso. La dolcezza delle carote si fonde con l’aroma agrumato di arancia e limone, creando una marmellata perfetta per la colazione, le merende sane o da utilizzare in dolci rustici da credenza.
Ingredienti (per circa 1 kg di marmellata)
- 1 arancia non trattata
- 1 limone non trattato
- 600 g di carote
- Zucchero semolato (da calcolare in base al volume degli ingredienti)
- Acqua q.b. per coprire la frutta
Tempi di lavorazione
- Preparazione: 20 minuti
- Macerazione: 12 ore
- Cottura: 1 ora e 20 minuti
- Difficoltà: Facile
- Metodo: Bollitura
Preparazione passo dopo passo
1. Preparare gli ingredienti
Lava accuratamente l’arancia e il limone, mantenendo la buccia. Affetta sottilmente metà arancia e metà limone, utilizzando una mandolina o un coltello affilato.
Pela le carote e grattugiale a julienne.
Riunisci tutti gli ingredienti in una ciotola capiente in vetro o ceramica. Con del nastro adesivo o un pennarello, segna il livello totale raggiunto dalla frutta.
Suggerimento: puoi aggiungere anche mezza arancia rossa per un colore più intenso.
2. Calcolare l’acqua
Togli gli ingredienti dalla ciotola e riempi quest’ultima con acqua fino al segno precedentemente tracciato. Versa l’acqua nella frutta grattugiata e affettata. Segna il nuovo livello (acqua + frutta) per calcolare successivamente il volume dello zucchero.
Copri la ciotola con pellicola trasparente e lascia macerare il tutto in frigorifero per almeno 12 ore.
Nota: la macerazione permette di ammorbidire la frutta e di sviluppare gli aromi.
3. Aggiungere lo zucchero
Trascorso il tempo di macerazione, trasferisci tutto il contenuto della ciotola in una pentola ampia.
Riempi la ciotola vuota con zucchero fino al livello indicato in precedenza e versa lo zucchero nella pentola, mescolando bene.
Proporzione corretta: il volume di zucchero deve corrispondere al volume della frutta più l’acqua.
4. Cottura
Porta a ebollizione a fuoco medio, poi abbassa e lascia sobbollire dolcemente per circa 1 ora e 20 minuti. Mescola spesso per evitare che si attacchi sul fondo.
Elimina con un cucchiaio la schiuma che si forma in superficie.
La marmellata è pronta quando vela il cucchiaio o, se misurata con un termometro da cucina, ha raggiunto i 105°C.
Per una consistenza più liscia: puoi frullare parzialmente con un frullatore a immersione a metà cottura.
5. Invasamento e conservazione
Versa la marmellata ancora bollente in vasetti di vetro precedentemente sterilizzati.
Chiudi subito i vasetti con i coperchi a vite e capovolgili per formare il sottovuoto. Lasciali raffreddare completamente prima di riporli in dispensa.
Metodi per sterilizzare i vasetti:
- In forno: 10 minuti a 120°C
- In microonde: 2-3 minuti con un dito d’acqua
- In acqua bollente: 20 minuti, separati da un canovaccio
Verifica il sottovuoto premendo al centro del tappo: se non fa “click”, è correttamente sigillato.
Consigli e varianti
- Per un sapore più intenso, puoi aggiungere un pezzetto di zenzero fresco grattugiato o una stecca di cannella durante la cottura.
- Puoi sostituire lo zucchero semolato con zucchero di canna per un gusto più rustico e caramellato.
- Dopo l’apertura, conserva in frigorifero e consuma entro una settimana.
- I vasetti chiusi, se ben sigillati, si conservano in un luogo fresco e asciutto per 10-12 mesi.
Come gustarla
- Sul pane tostato o fette biscottate per una colazione genuina.
- Come farcitura per crostate, muffin o plumcake.
- Abbinata a formaggi freschi (come robiola o ricotta) o stagionati (come il pecorino).
- Per preparare biscotti ripieni, barrette fatte in casa o per accompagnare una fetta di torta rustica.