Un secondo piatto semplice, rustico e gustoso, da preparare in padella o al forno
La frittata di carciofi è una ricetta della tradizione contadina italiana, tanto versatile quanto saporita. Si presta a essere servita calda o fredda, come secondo piatto, piatto unico, antipasto o perfino come schiscetta da portare al lavoro. I carciofi, ortaggi ricchi di proprietà benefiche, vengono prima rosolati con aglio e scalogno e poi uniti a un composto di uova e formaggio, per un risultato profumato e morbido all’interno, dorato e invitante all’esterno.
La frittata si può cuocere nella sua versione più classica in padella oppure in una variante più leggera e moderna al forno, senza olio e con una consistenza più compatta.
Ingredienti per 4 persone
- 4 carciofi freschi
- 1 scalogno (oppure un cipollotto)
- 1 spicchio d’aglio
- 1 cucchiaio di prezzemolo fresco tritato
- 6 uova
- 6 cucchiai di parmigiano grattugiato (oppure pecorino)
- Sale e pepe q.b.
- Olio extravergine d’oliva q.b. (per la versione in padella)
Procedimento
1. Pulire i carciofi
Rimuovi le foglie esterne più dure e taglia via le punte spinose. Dividi ogni carciofo a metà, elimina l’eventuale barba interna e affettali finemente. Immergili in una ciotola con acqua fredda acidulata con succo di limone per evitare che anneriscano.
2. Cuocere i carciofi
In una padella ampia, scalda un filo d’olio e fai rosolare lo spicchio d’aglio insieme allo scalogno tritato finemente. Aggiungi i carciofi ben scolati e cuoci a fuoco medio per circa 10–12 minuti, mescolando spesso. Se necessario, aggiungi un paio di cucchiai d’acqua per favorire la cottura. Quando i carciofi saranno teneri, elimina l’aglio e aggiungi il prezzemolo tritato.
3. Preparare il composto
In una ciotola sbatti le uova con una forchetta o una frusta a mano. Aggiungi il formaggio grattugiato, un pizzico di sale e una macinata di pepe nero. Unisci i carciofi intiepiditi e mescola accuratamente il tutto.
Due metodi di cottura
Versione in padella (classica)
Scalda un filo d’olio in una padella antiaderente del diametro di circa 24 cm. Versa il composto e cuoci a fuoco basso per 10–12 minuti con il coperchio. Quando i bordi saranno ben dorati e la superficie inizierà a rapprendersi, gira la frittata con l’aiuto di un piatto o di un coperchio e cuoci l’altro lato per altri 5 minuti.
Versione al forno (più leggera)
Versa il composto in una teglia rotonda di 24 cm di diametro, rivestita con carta da forno leggermente inumidita e strizzata. Cuoci in forno statico preriscaldato a 180°C per 25–30 minuti, fino a doratura. Lascia intiepidire prima di sformare.
Consigli e varianti
- Formaggio: per un sapore più deciso, prova a sostituire parte del parmigiano con pecorino romano.
- Aromi alternativi: puoi insaporire la frittata con foglie di menta fresca, maggiorana o timo.
- Formaggio filante: per un tocco più goloso, aggiungi cubetti di scamorza o provola affumicata al composto.
- Al posto dello scalogno: puoi utilizzare cipolla rossa dolce o porro, per un sapore più delicato.
- Frittata fredda: è perfetta anche il giorno dopo, servita a temperatura ambiente o in un panino rustico.
Conservazione
- In frigorifero: si conserva per 2 giorni in contenitore ermetico.
- In freezer: si può congelare già cotta e affettata, da riscaldare all’occorrenza in forno o in padella.
Scheda tecnica
- Preparazione: 20 minuti
- Cottura: 25–30 minuti
- Tempo totale: circa 50 minuti
- Porzioni: 4
- Difficoltà: facile
- Costo: economico
- Valore energetico (al forno): circa 220 kcal per porzione
Conclusione
La frittata di carciofi è un classico della cucina casalinga, semplice ma ricco di gusto. Con pochi ingredienti e due modalità di cottura, si adatta a ogni esigenza: dalla cena leggera al pranzo in ufficio, dal picnic primaverile alla merenda salata. Una ricetta da conservare, reinterpretare e gustare sempre con piacere.