Ingredienti per 4 persone
- 400 g di crauti al naturale in salamoia (freschi o in scatola)
- 150 ml di acqua o brodo vegetale
- 1 cucchiaio di olio extravergine d’oliva (o di semi di arachidi)
- 1 spicchio di aglio
- 2 foglie di alloro secco
- 10 semi di cumino
- ½ bicchiere di vino bianco (opzionale)
- 1 mela, grattugiata, a fette o a dadini
Procedimento passo dopo passo
1. Preparazione dei crauti
- Sciacqua velocemente i crauti sotto acqua fredda per ridurne l’acidità.
- Strizzali bene e mettili da parte.
2. Rosolatura e cottura
- In una padella d’acciaio versa i crauti ben strizzati.
- Aggiungi il brodo vegetale (o l’acqua), un filo d’olio, lo spicchio d’aglio, le foglie di alloro e i semi di cumino.
- Se desideri un sapore più aromatico, sfuma con vino bianco.
- Cuoci a fuoco lento per circa 15 minuti, mescolando di tanto in tanto.
- A metà cottura, aggiungi la mela grattugiata per smorzare l’acidità e bilanciare i sapori.
Con cosa servire i crauti
- Patate lesse o in padella
- Canederli
- Polenta
- Würstel e salsicce
- Spezzatino di carne
- Birra fresca, che ne esalta il sapore
Varianti e alternative
- Questa ricetta può essere utilizzata anche per i crauti rossi.
- Per un gusto più intenso, puoi preparare un soffritto di cipolla prima di aggiungere i crauti.
- L’aggiunta di bacche di ginepro dona un aroma speziato e più caratteristico.
Curiosità sui crauti
- I crauti derivano dalla fermentazione del cavolo cappuccio, che grazie alla fermentazione lattica naturale diventa più digeribile e ricco di probiotici benefici per l’intestino.
- Sono poveri di calorie, ma ricchi di vitamine e minerali, in particolare Vitamina C e B.
- Aiutano a rafforzare il sistema immunitario e migliorano la digestione.
Difficoltà: Facile
Tempo di preparazione: 5 minuti
Tempo di cottura: 15 minuti
Una ricetta semplice, nutriente e dal sapore autentico, perfetta per accompagnare piatti della tradizione trentina e altoatesina.
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