La cucina mediterranea è una continua scoperta di sapori autentici che si intrecciano tra terra e mare. La Calamarata con Crema di Patate e Polpo è un piatto che incarna alla perfezione questa filosofia: la pasta tipica napoletana, dal formato ampio e ad anello, incontra la morbidezza della patata e il gusto inconfondibile del polpo. Il risultato è un primo avvolgente, cremoso e profumatissimo, che conquista già dal primo assaggio.
La caratteristica principale di questa ricetta è l’uso della patata in due consistenze: una parte schiacciata diventa una crema vellutata che lega la pasta, mentre i dadini restano integri e contribuiscono a dare corpo al condimento. Il polpo, cotto lentamente fino a diventare tenerissimo, regala quel sapore marino intenso che trasforma un piatto semplice in una vera specialità.
Un piatto come questo non è soltanto buonissimo, ma anche elegante: perfetto per una cena importante, ma abbastanza semplice da poter essere portato in tavola anche in famiglia la domenica.
Ingredienti per 4 persone
- 2 polpi piccoli (circa 500 g ciascuno)
- 2 patate medie
- 350 g di pasta calamarata
- 1 spicchio d’aglio
- Olio extravergine d’oliva q.b.
- ½ bicchiere di vino bianco secco
- Peperoncino (facoltativo, a piacere)
- Sale e pepe q.b.
Preparazione passo passo
1. Cottura del polpo
Per prima cosa occupiamoci del polpo. Dopo averlo pulito accuratamente (o averlo fatto pulire dal pescivendolo), sciacqualo bene sotto acqua corrente. Porta a bollore una pentola con abbondante acqua leggermente salata e immergi i polpi, lasciandoli cuocere a fuoco medio per circa 40-50 minuti, fino a quando risulteranno morbidi.
Un trucco: per verificare la cottura, infilza i tentacoli con una forchetta; se entra facilmente, il polpo è pronto. Una volta cotto, scolalo e lascialo raffreddare nella sua acqua per mantenerlo morbido. Taglialo poi a pezzetti regolari.
2. Preparazione delle patate
Lessa le patate in acqua salata fino a renderle morbide. Una volta pronte, sbucciale e dividile: schiacciane una con lo schiacciapatate fino a ottenere una purea liscia e tienila da parte; taglia l’altra a dadini piccoli. In questo modo avrai sia una parte cremosa che una più consistente, che daranno al piatto la sua caratteristica doppia consistenza.
3. Preparare il condimento
In una padella capiente fai rosolare dolcemente uno spicchio d’aglio in camicia con un filo abbondante di olio extravergine d’oliva. Se ti piace un tocco piccante, aggiungi anche un peperoncino. Quando l’aglio sarà dorato, unisci i pezzetti di polpo e falli insaporire per un paio di minuti. Sfuma con il vino bianco e lascia evaporare l’alcol. Aggiungi i dadini di patata e mescola, lasciando insaporire a fuoco medio-basso per circa 10 minuti.
4. La crema di patate
Nel frattempo prepara la crema: diluisci la patata schiacciata con un mestolino di acqua di cottura della pasta, mescolando fino a ottenere una consistenza cremosa ma non troppo liquida. Questa sarà la base che avvolgerà la pasta al momento della mantecatura.
5. Cottura della pasta
Cuoci la pasta calamarata in abbondante acqua salata, scolala molto al dente e conserva un po’ della sua acqua di cottura. Versa la pasta nella padella con il condimento di polpo e dadini di patata, aggiungi la crema di patate e manteca per 2-3 minuti, mescolando energicamente e regolando la consistenza con un po’ d’acqua di cottura se necessario.
6. Servizio
Impiatta la calamarata ben calda, completando con un filo di olio extravergine d’oliva a crudo e, se vuoi, una macinata di pepe nero fresco.
Consigli utili
- Come rendere il polpo più tenero: alcuni aggiungono un tappo di sughero nell’acqua di cottura del polpo, ma il vero segreto è una cottura lenta e prolungata a fuoco dolce.
- Acqua del polpo: non buttarla! Puoi usarla filtrata per arricchire il condimento, donando un gusto di mare ancora più intenso.
- La crema di patate: non deve essere troppo liquida, ma nemmeno eccessivamente densa. Deve avvolgere la pasta senza appesantirla.
- Scelta della pasta: la calamarata è ideale perché raccoglie bene il condimento, ma puoi sostituirla con paccheri o mezze maniche.
Varianti golose
- Con pomodorini: aggiungi 200 g di pomodorini datterini tagliati a metà al soffritto con il polpo, per una versione più fresca e colorata.
- Con erbe aromatiche: arricchisci il piatto con prezzemolo tritato o un po’ di maggiorana fresca.
- Versione light: riduci la quantità di olio e sostituisci metà delle patate con zucchine a dadini.
- Polpo e cozze: per un piatto ancora più ricco, aggiungi una manciata di cozze sgusciate a fine cottura.
Conservazione
La Calamarata con Crema di Patate e Polpo è ottima appena preparata, quando la pasta conserva la giusta cremosità. Tuttavia, se avanza, puoi conservarla in frigorifero per un giorno in un contenitore ermetico e riscaldarla in padella con un filo d’olio e un goccio d’acqua per ridarle cremosità.
Conclusione
La Calamarata con Crema di Patate e Polpo è un piatto che racconta il mare attraverso la semplicità. Unisce ingredienti poveri ma genuini — il polpo e la patata — e li eleva in un abbraccio cremoso che avvolge la pasta. È la dimostrazione di come la cucina mediterranea sappia essere allo stesso tempo umile ed elegante, tradizionale ma capace di stupire.
Perfetta per un pranzo domenicale o per una cena che vuole lasciare il segno, questa ricetta porta in tavola profumi intensi e ricordi di vacanze al mare.