Arrosto di maiale in casseruola

L’arrosto di maiale in casseruola è uno dei piatti più amati della cucina italiana, un grande classico che unisce semplicità e sapore autentico. Tenero, succoso e avvolto da un profumo irresistibile di erbe e verdure, è il protagonista perfetto della tavola della domenica, ma anche una soluzione elegante per pranzi o cene in famiglia.

La cottura lenta in casseruola permette alla carne di mantenere tutta la sua morbidezza, mentre il fondo di verdure si trasforma in un sughetto saporito con cui nappare le fette di carne. Un secondo piatto che conquista al primo assaggio.


Ingredienti (per 6–8 persone)

  • 1,2 kg di arista (o lonza) di maiale già legata
  • ½ bicchiere di vino bianco secco
  • 500 ml di brodo vegetale
  • 2 spicchi d’aglio
  • 1–2 rametti di rosmarino
  • 2 coste di sedano
  • 2 carote
  • 1 cipolla
  • Olio extravergine d’oliva q.b.
  • Sale q.b.
  • Pepe q.b.

Preparazione

1. Rosolatura iniziale

Versa 3–4 cucchiai di olio extravergine in una casseruola ampia dal fondo spesso. Aggiungi gli spicchi d’aglio in camicia e i rametti di rosmarino. Lascia insaporire l’olio su fiamma vivace per un paio di minuti.

Adagia l’arrosto nella casseruola e fallo rosolare su tutti i lati, girandolo con l’aiuto di due palette da cucina. La carne deve risultare dorata in modo uniforme: questo passaggio è fondamentale per sigillare i succhi all’interno.

2. Sfumare e aggiungere le verdure

Quando l’arrosto è ben rosolato, sfuma con il vino bianco. Lascia evaporare l’alcol per qualche minuto.

Nel frattempo, taglia sedano, carote e cipolla in pezzi grossolani. Aggiungili alla casseruola, poi versa il brodo vegetale caldo fino a coprire circa metà dell’arrosto.

Regola di sale e pepe.

3. Cottura lenta

Copri con un coperchio e cuoci a fuoco dolce per 1 ora – 1 ora e 30 minuti, girando la carne ogni 20-30 minuti e controllando che il fondo non si asciughi troppo. Se necessario, aggiungi altro brodo caldo.

Il tempo di cottura può variare in base al taglio e alla tenerezza della carne. L’arrosto sarà pronto quando, infilzandolo con uno stecchino, risulterà morbido e succoso.

4. Riposo e taglio

A fine cottura, togli la carne dalla casseruola, trasferiscila su un tagliere e avvolgila con carta alluminio. Lasciala riposare per almeno 10–20 minuti. Questo passaggio è importante per permettere ai succhi di distribuirsi all’interno, rendendo la carne più tenera e facile da affettare.

5. Preparare il fondo di cottura

Filtra il liquido rimasto nella casseruola e, se desideri, frulla le verdure per ottenere una salsa più densa e cremosa. In alternativa, puoi anche farla restringere a fiamma vivace per qualche minuto.

Affetta l’arrosto con un coltello affilato e servi le fette nappate con il fondo di cottura caldo.


Consigli

  • Puoi aromatizzare l’arrosto anche con salvia, alloro o ginepro, per un tocco ancora più rustico.
  • Se desideri una salsa più corposa, aggiungi un cucchiaino di fecola sciolto in poca acqua fredda e lascialo cuocere nel fondo filtrato per qualche minuto.
  • Servi l’arrosto con contorni semplici come purè di patate, polenta morbida o verdure arrosto.