L’abbacchio a scottadito è uno dei piatti più iconici della cucina laziale, in particolare della tradizione romana. Il nome “scottadito” deriva proprio dal fatto che si gusta appena cotto, ancora rovente, tanto da scottarsi le dita. Si tratta di costolette di agnello da latte cotte rapidamente alla griglia o sulla piastra, croccanti fuori e morbide all’interno, profumate di aglio e rosmarino.
Ingredienti per 4 persone
- 1 kg di costolette di abbacchio (agnello da latte)
- 2 spicchi d’aglio
- Rosmarino fresco q.b.
- Sale fino q.b.
- Pepe nero q.b.
- Olio extravergine d’oliva q.b.
- 1 limone (a fette, per servire)
Tempi di preparazione
- Preparazione: 30 minuti
- Marinatura: 30 minuti (facoltativa ma consigliata)
- Cottura: 5 minuti
- Tempo totale: circa 1 ora
Strumenti utili
- Tagliere
- Batticarne
- Pirofila o contenitore per la marinatura
- Piastra di ghisa o griglia
- Pennello da cucina
Preparazione passo passo
1. Prepara la marinata
In una ciotolina unisci l’aglio tritato finemente, il rosmarino fresco spezzettato, sale, pepe e abbondante olio extravergine di oliva. Mescola bene per ottenere un’emulsione aromatica. Questa marinata semplice e profumata è la base della ricetta.
2. Prepara le costolette
Adagia le costolette di agnello sul tagliere. Se necessario, schiacciale leggermente con un batticarne nella parte più spessa (in prossimità del nodino centrale) per renderle di spessore omogeneo. Questa operazione favorisce una cottura uniforme e rende la carne più tenera.
3. Marina la carne
Spennella ogni costoletta con la marinata, da entrambi i lati. Disponile ordinatamente in una pirofila o in un contenitore basso. Copri con pellicola trasparente e lascia marinare in frigorifero per almeno 30 minuti. Per un sapore più intenso, puoi prepararle la sera prima e lasciarle in frigo tutta la notte.
4. Griglia le costolette
Scalda molto bene una piastra di ghisa o una griglia. Quando è ben rovente, cuoci le costolette a fuoco vivace per circa 2-3 minuti per lato. Devono risultare dorate e leggermente croccanti all’esterno, ma morbide e succose all’interno. Evita di pungerle con la forchetta durante la cottura, per non far fuoriuscire i succhi naturali della carne.
5. Servi immediatamente
Appena cotte, trasferisci le costolette su un piatto da portata e servile caldissime, accompagnate da qualche fetta di limone per chi desidera un tocco agrumato. Secondo la tradizione romana, si mangiano con le mani appena tolte dalla griglia, “scottandosi le dita” da quanto sono calde.
Consigli e varianti
- Cottura alla brace: Se hai la possibilità, cuoci le costolette sulla brace: il profumo della legna renderà il piatto ancora più buono e rustico.
- Erbe aromatiche alternative: Oltre al rosmarino, puoi provare a insaporire la marinata con salvia, timo o un pizzico di peperoncino per una nota piccante.
- Contorni consigliati: Le costolette di abbacchio si sposano perfettamente con patate al forno, carciofi alla romana o un’insalata croccante di stagione.
- Altre carni: Se non ami l’agnello, puoi adattare la ricetta usando costine di maiale o fettine sottili di manzo: stesso procedimento, stesso gusto saporito.