Un dolce vegano, leggero e profumato, perfetto in ogni stagione
La crema al latte di mandorla è un dolce al cucchiaio dalla consistenza vellutata, realizzato con pochi e semplici ingredienti, completamente privo di uova e latticini. È una preparazione versatile, ideale da gustare fredda durante la stagione estiva oppure leggermente tiepida nelle giornate più fredde. Il profumo delicato dei fiori d’arancio dona un tocco raffinato e avvolgente, mentre le mandorle a lamelle aggiungono una nota croccante che completa la sua piacevolezza.
Ingredienti (per 4 porzioni)
- 500 ml di latte di mandorla (preferibilmente non zuccherato)
- 50 g di amido di mais (maizena)
- 120 g di zucchero semolato
- 1 cucchiaino di acqua di fiori d’arancio
- Mandorle a lamelle q.b. (per decorare)
Strumenti utili
- Frusta a mano
- Ciotola capiente
- Pentolino antiaderente
- Spatola in silicone o cucchiaio di legno
- Coppette, bicchierini o tazze da dessert
Preparazione
1. Miscelare gli ingredienti secchi
In una ciotola capiente setacciare l’amido di mais, quindi unire lo zucchero semolato. Mescolare accuratamente con una frusta a mano in modo da eliminare eventuali grumi e distribuire uniformemente i due ingredienti.
2. Incorporare il latte di mandorla
Versare il latte di mandorla a filo nella miscela di zucchero e amido, continuando a mescolare con la frusta. È importante incorporare lentamente il liquido per evitare la formazione di grumi e ottenere un composto fluido e omogeneo.
3. Cuocere la crema
Trasferire il composto in un pentolino antiaderente. Aggiungere l’acqua di fiori d’arancio e accendere il fuoco a fiamma dolce. Cuocere mescolando continuamente con una spatola o un cucchiaio di legno. Dopo circa 5-7 minuti la crema inizierà ad addensarsi. Continuare a mescolare fino a ottenere una consistenza liscia e vellutata. Togliere subito dal fuoco per evitare che la crema cuocia eccessivamente.
4. Distribuire la crema
Versare la crema calda in bicchierini, coppette o tazze da dessert. Lasciare raffreddare a temperatura ambiente per almeno 30 minuti prima di passare alla fase di raffreddamento in frigorifero.
5. Raffreddamento in frigorifero
Una volta che la crema ha raggiunto la temperatura ambiente, trasferirla in frigorifero. Lasciar riposare per almeno 2 ore in modo che la consistenza si stabilizzi e si raffreddi completamente.
6. Decorazione finale
Nel frattempo, tostare leggermente le mandorle a lamelle in una padella antiaderente senza aggiunta di grassi. Basteranno pochi minuti, mescolando di tanto in tanto, finché saranno dorate e profumate. Lasciarle raffreddare. Al momento di servire, decorare ogni porzione di crema con una manciata di mandorle tostate. Per un tocco in più si possono aggiungere petali di fiori edibili o scorza di agrumi.
Consigli e varianti
Per una consistenza più compatta
Aumentare la quantità di amido di mais a 60 grammi se si desidera una crema che possa essere sformata o utilizzata come farcitura per crostate fredde.
Per una variante fresca ed estiva
Aggiungere alla crema la scorza grattugiata di un lime o di un limone non trattato per un profumo più agrumato. In alternativa, una manciata di granella di pistacchi aggiungerà colore e croccantezza.
Per una versione esotica
Sostituire parte del latte di mandorla con latte di cocco (es. 250 ml di ciascuno) per ottenere un aroma più rotondo e tropicale, perfetto con mandorle e fiori d’arancio.
Per un tocco goloso
Decorare con scaglie di cioccolato fondente o un filo di crema al cioccolato vegana prima di servire. Si abbina perfettamente al gusto del latte di mandorla.
Per una crema da dessert raffinato
Servire in coppette di vetro trasparente con un cucchiaino elegante, accompagnata da un biscottino alle mandorle o da un crumble sbriciolato.
Conservazione
La crema al latte di mandorla si conserva in frigorifero, coperta con pellicola alimentare o in contenitori ermetici, per circa 3 giorni. Non è adatta alla congelazione.
Conclusione
La crema al latte di mandorla è una preparazione semplice e veloce, adatta a tutti grazie alla sua natura priva di latticini, uova e glutine. È un dolce che si adatta sia a un fine pasto elegante che a una merenda leggera, e può essere trasformato con facilità in mille varianti, giocando con aromi, consistenze e decorazioni. Una ricetta da custodire e riproporre con piacere.