Un grande classico della tradizione dolciaria siciliana, semplice ma raffinato. I dolcetti di pasta di mandorle sono piccoli scrigni di gusto, fragranti all’esterno e morbidi all’interno, perfetti da gustare con un caffè, servire durante le feste o regalare in un’elegante scatola fatta a mano.
Ingredienti (per circa 35–40 dolcetti, in base alla dimensione)
Per l’impasto:
- 450 g di mandorle pelate (preferibilmente di Avola)
- 50 g di mandorle amare
- 450 g di zucchero semolato
- 120 g di albume (circa 3 albumi medi), leggermente sbattuto
- 1 cucchiaino di estratto di vaniglia naturale oppure i semi di mezza bacca
- 20 g di miele di acacia (o millefiori chiaro)
Per la decorazione:
- Ciliegie candite
- Mandorle intere o a filetti
- Zucchero a velo
Procedimento dettagliato
1. Trita le mandorle
Metti le mandorle pelate e quelle amare in un mixer potente e tritale a scatti, procedendo a impulsi per evitare che rilascino olio. L’obiettivo è ottenere una farina fine ma asciutta.
2. Miscela gli ingredienti secchi
In una ciotola capiente, unisci la farina di mandorle ottenuta con lo zucchero semolato. Aggiungi anche i semi della bacca di vaniglia o l’estratto.
3. Aggiungi miele e albume
Unisci il miele e l’albume leggermente sbattuto, versandolo poco alla volta mentre mescoli con una spatola. Continua a impastare fino ad ottenere un composto omogeneo, compatto ma lavorabile con le mani.
4. Forma i dolcetti
Preleva piccole porzioni d’impasto e forma a mano palline, bastoncini o mezze lune, secondo la forma tipica desiderata. Disponile su una teglia rivestita di carta forno, lasciando un po’ di spazio tra un pezzo e l’altro.
5. Decora i dolcetti
Guarnisci ogni dolcetto con una ciliegia candita, una mandorla intera o alcune mandorle a filetti. Puoi alternare le decorazioni per ottenere un vassoio assortito.
6. Riposo in frigorifero
Copri la teglia con pellicola o mettila in un contenitore ermetico e lascia riposare in frigorifero per almeno 12 ore (o per tutta la notte). Questo passaggio è fondamentale per far compattare l’impasto e ottenere dolcetti dalla consistenza perfetta dopo la cottura.
7. Cottura
Preriscalda il forno in modalità statica a 170 °C. Spolvera generosamente i dolcetti con zucchero a velo e infornali per circa 12–15 minuti. Devono rimanere chiari, con una leggera doratura sui bordi. L’interno dovrà restare morbido, mentre l’esterno sarà appena croccante.
8. Raffreddamento
Lasciali raffreddare completamente sulla teglia prima di toccarli o trasferirli: da caldi sono molto fragili. Una volta freddi, si stabilizzeranno.
Consigli utili e varianti
- Se non riesci a reperire le mandorle amare (che sono importanti per il gusto autentico), puoi usare 2–3 gocce di aroma naturale di mandorla amara. Non esagerare, poiché l’aroma è molto intenso.
- Per una texture più rustica, puoi lasciare una parte delle mandorle tritate in modo più grossolano, così da ottenere un impasto leggermente granuloso.
- Puoi variare la forma dei dolcetti: alcune versioni tradizionali prevedono piccole spirali, esse a ferro di cavallo, oppure forme ovali leggermente schiacciate.
- Per un sapore ancora più autentico, puoi utilizzare zucchero di canna chiaro al posto dello zucchero semolato, che darà un aroma più caldo.
Conservazione
I dolcetti di pasta di mandorle si conservano perfettamente fino a 10–12 giorni, ben chiusi in una scatola di latta o in un contenitore ermetico, lontano da fonti di calore o umidità. Dopo il riposo di uno o due giorni, sviluppano un aroma ancora più armonioso.
Idee di utilizzo
- Ottimi da servire con caffè, tè o vini da dessert come Passito di Pantelleria o Zibibbo.
- Perfetti per buffet dolci, vassoi natalizi, feste di matrimonio o battesimo.
- Eleganti come cadeau gastronomico: basta una scatola trasparente o un sacchetto in tulle legato con nastro di raso.