Una torta semplice, delicata e profumata, che porta in tavola l’essenza della primavera. La sua consistenza umida e morbida, unita alla freschezza del limone e alla leggerezza dello yogurt, la rendono perfetta per ogni momento della giornata: dalla colazione alla merenda, fino a diventare un dolce fine pasto elegante ma leggero.
Ingredienti per uno stampo da 22-24 cm di diametro (6-8 porzioni)
- 3 uova a temperatura ambiente
- 180 g di zucchero semolato
- 125 g di yogurt bianco intero (oppure yogurt greco non zuccherato)
- 80 ml di olio di semi di girasole
- 200 g di farina 00
- 50 g di fecola di patate
- 1 bustina di lievito per dolci (16 g)
- Scorza grattugiata di 2 limoni non trattati
- Succo di 1 limone medio
- 1 pizzico di sale
- Zucchero a velo per la decorazione
Preparazione dettagliata
1. Montare uova e zucchero
In una ciotola capiente, rompi le uova e unisci lo zucchero. Con l’aiuto delle fruste elettriche (oppure di una planetaria), monta il composto per almeno 5-6 minuti, fino a ottenere una massa chiara, gonfia e spumosa. Questo passaggio è fondamentale per la sofficità finale del dolce, poiché incorpora aria.
2. Aggiungere yogurt, olio e aromi
Unisci lo yogurt al composto di uova, mescolando delicatamente con una spatola o a bassa velocità, per non smontare l’impasto. Aggiungi quindi l’olio a filo, la scorza grattugiata dei limoni e il succo filtrato di uno dei due. Il limone deve essere non trattato e ben lavato, poiché la scorza rappresenta l’aroma principale della torta.
3. Unire le polveri
In una ciotola separata, setaccia la farina, la fecola di patate e il lievito per dolci. Aggiungi anche un pizzico di sale. Versa le polveri nel composto liquido poco per volta, mescolando delicatamente con movimenti dal basso verso l’alto, fino a ottenere un impasto omogeneo, liscio e senza grumi.
4. Versare nello stampo
Imburra e infarina uno stampo rotondo da 22 o 24 cm di diametro, oppure rivestilo con carta da forno. Versa l’impasto nello stampo e livella la superficie con una spatola.
5. Cottura
Cuoci in forno statico preriscaldato a 180°C per 35-40 minuti. Verifica la cottura inserendo uno stecchino al centro del dolce: dovrà uscire asciutto. Ogni forno ha i suoi tempi, quindi è consigliabile controllare già dopo 35 minuti.
6. Raffreddamento e decorazione
Una volta cotta, sforna la torta e lasciala raffreddare nello stampo per 10-15 minuti. Poi estraila delicatamente e trasferiscila su una gratella per farla raffreddare completamente. Una volta fredda, spolvera la superficie con zucchero a velo setacciato.
Consigli utili
- Se desideri un profumo ancora più intenso, puoi aggiungere qualche goccia di essenza naturale di limone o un cucchiaino di aroma di limone concentrato.
- Per ottenere una torta ancora più soffice, utilizza uova a temperatura ambiente e montale a lungo.
- Il succo di limone non deve essere eccessivo: un limone medio è sufficiente per non sbilanciare il sapore e mantenere la giusta umidità.
Variante con glassa al limone
Per una finitura elegante e leggermente più golosa, puoi preparare una semplice glassa al limone: unisci circa 100 g di zucchero a velo con 2-3 cucchiai di succo di limone filtrato. Versa la glassa sulla torta completamente raffreddata, lasciandola colare ai lati.
Altre varianti
- Con yogurt aromatizzato al limone: per accentuare il gusto agrumato, usa uno yogurt già profumato al limone.
- Con farina integrale: puoi sostituire il 30% della farina 00 con farina integrale per un sapore più rustico.
- Con aggiunta di semi di papavero: 1 cucchiaino di semi di papavero renderà il dolce ancora più interessante, perfetto anche per accompagnare il tè.
- Gluten free: usa un mix di farine senza glutine per dolci già pronto (assicurati sia adatto a lievitazioni soffici).
Conservazione
La torta si conserva perfettamente per 3-4 giorni sotto una campana di vetro o in un contenitore ermetico, mantenendo intatta la sua umidità. Non è necessario conservarla in frigorifero, se non in estate. Può anche essere congelata in porzioni singole, ben avvolte in pellicola e poi in un sacchetto gelo.
Quando gustarla
- A colazione, con una tazza di tè, latte o caffè
- A merenda, magari accompagnata da una confettura leggera di agrumi
- Dopo pasto, come dessert semplice e rinfrescante