Dorayaki – Pancake Giapponesi con Ripieno di Anko

Soffici, dorati e irresistibili: i dorayaki sono tra i dolci più iconici del Giappone. Si tratta di due piccoli pancake che racchiudono un ripieno dolce e cremoso di anko, una pasta di fagioli rossi azuki. Perfetti per la colazione, la merenda o una pausa golosa, i dorayaki uniscono semplicità e tradizione.


Ingredienti (per circa 6 Dorayaki – 12 dischi)

Per la pastella:

  • 2 uova
  • 100 g di zucchero
  • 150 g di farina 00
  • 1 cucchiaino di lievito in polvere per dolci
  • 1 cucchiaio di miele
  • 1 cucchiaio di acqua
  • 1 pizzico di sale
  • 1 cucchiaio di olio di semi (oppure burro fuso)

Per il ripieno:

  • 200 g di anko (pasta dolce di fagioli azuki)

Tempi di preparazione

  • Preparazione: circa 20 minuti
  • Cottura: circa 20 minuti
  • Riposo (facoltativo): 30 minuti
  • Difficoltà: Facile
  • Porzioni: circa 6 Dorayaki

Procedimento passo dopo passo

1. Prepara l’anko (se non utilizzi quello già pronto)
Metti i fagioli azuki in ammollo per 8-12 ore, poi scolali. Cuocili in abbondante acqua fino a quando saranno teneri (ci vorranno circa 40-50 minuti).
Scola e rimetti in pentola con circa 150 g di zucchero, mescolando finché il composto non si addensa.
Frulla con un mixer a immersione per ottenere una pasta liscia. Fai raffreddare completamente prima dell’uso.
In alternativa, puoi acquistare l’anko già pronto nei negozi di alimentari asiatici.

2. Prepara la pastella
In una ciotola capiente, sbatti le uova con lo zucchero fino a ottenere un composto chiaro e spumoso.
Aggiungi il miele, l’acqua e il pizzico di sale. Mescola con cura.
Setaccia la farina insieme al lievito e incorporala gradualmente, mescolando con una frusta o una spatola fino a ottenere un composto liscio e senza grumi.
Infine, aggiungi l’olio di semi (oppure il burro fuso) e amalgama bene.
Per un risultato ancora più soffice, lascia riposare la pastella per 10-15 minuti a temperatura ambiente.

3. Cuoci i pancake
Scalda una padella antiaderente a fuoco medio-basso. Ungila leggermente con olio e rimuovi l’eccesso con carta da cucina.
Versa nella padella un cucchiaio abbondante di pastella per ogni dorayaki, formando dei dischi di circa 8-10 cm di diametro.
Cuoci per circa 2-3 minuti, finché sulla superficie compariranno delle bollicine. Gira con una spatola e cuoci ancora 1-2 minuti.
I dischi devono essere dorati fuori e morbidi dentro. Mettili da parte su un piatto e lasciali raffreddare.

4. Assembla i Dorayaki
Prendi un disco e spalma al centro un cucchiaio abbondante di anko.
Copri con un altro disco e premi delicatamente i bordi per sigillarli leggermente.
Per una tenuta migliore, puoi inumidire con poca acqua i bordi interni dei dischi prima di unirli.
La forma ideale dei dorayaki è piena e leggermente tondeggiante, come un piccolo panino dolce.

5. Servili o conservali
I dorayaki si gustano sia appena preparati sia dopo qualche ora, quando i sapori si amalgamano e l’impasto diventa ancora più morbido.
Conservali in un contenitore ermetico a temperatura ambiente per un massimo di 2-3 giorni. Possono anche essere congelati singolarmente e poi riscaldati leggermente prima del consumo.


Consigli e varianti

  • Anko fatto in casa: regola la quantità di zucchero in base al tuo gusto. Una buona anko deve essere dolce ma non stucchevole.
  • Varianti golose: se vuoi sperimentare, puoi sostituire il ripieno tradizionale con crema di nocciole, confettura di fragole, crema pasticcera, crema al tè matcha, o addirittura marmellate fatte in casa.
  • Versione vegana: puoi sostituire le uova con 2 cucchiai di farina di ceci mescolati con 4 cucchiai d’acqua. Usa miele vegetale oppure sciroppo d’acero per dolcificare.
  • Per una consistenza più soffice: aggiungi un cucchiaino extra di lievito o un goccio di latte (anche vegetale) alla pastella. Il riposo della pastella è fondamentale per ottenere una consistenza leggera.