Le cartellate sono dolci natalizi pugliesi dalla forma di roselline croccanti, tradizionalmente imbevute nel vin cotto o nel miele. Un’antica ricetta che racchiude il sapore autentico della tradizione!
Ingredienti (per circa 28 cartellate)
Per l’impasto:
- 300 g di farina 00
- 30 g di olio extravergine d’oliva
- 115 g di vino bianco secco
Per friggere:
- 1 litro di olio di semi di arachide
Per la finitura:
- 300 g di vincotto di fichi o uva
(in alternativa miele caldo)
Preparazione
1. Preparare l’impasto
- In un pentolino, scalda leggermente il vino bianco con l’olio, portandolo a circa 35°C.
- Versa la farina setacciata in una ciotola e aggiungi l’emulsione di olio e vino al centro.
- Impasta fino a ottenere un composto liscio e compatto.
- Forma un panetto, avvolgilo nella pellicola trasparente e lascia riposare per 30 minuti a temperatura ambiente.
2. Stendere e formare le cartellate
- Stendi l’impasto con un mattarello (o una sfogliatrice) fino a uno spessore di 2 mm.
- Con una rotella dentellata, taglia delle strisce lunghe 30-35 cm e larghe 3 cm.
- Pizzica i due lembi della striscia a distanza di circa 4 cm, formando delle conchette.
- Arrotola la striscia su sé stessa, unendo i bordi per ottenere la tipica forma a rosa.
- Disponi le cartellate su una rete o una spianatoia, coprile con un canovaccio e lascia asciugare per almeno 5-6 ore (o tutta la notte).
3. Friggere le cartellate
- Scalda abbondante olio di semi di arachide a 170°C.
- Friggi poche cartellate alla volta, girandole dopo 3-4 minuti per lato, finché saranno dorate e croccanti.
- Scolale e mettile su una gratella per eliminare l’olio in eccesso.
4. Immergerle nel vincotto o miele
- Scalda leggermente il vincotto in un pentolino.
- Immergi le cartellate, poche per volta, facendole impregnare bene da entrambi i lati.
- Disponile su un piatto da portata e servi subito!
Consigli e Varianti
- Se vuoi una versione più delicata, usa miele caldo invece del vin cotto.
- Per un tocco croccante, aggiungi granella di mandorle o codette di zucchero.
- Per conservarle, lasciale crude per 1 settimana e friggile solo prima di servirle.
Dolci natalizi della tradizione pugliese, croccanti e irresistibili!
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