Gazpacho Andaluso – Zuppa fredda spagnola della tradizione


Il gazpacho è una delle ricette simbolo dell’Andalusia, celebre per la sua freschezza, semplicità e profondità di gusto. Una crema fredda a base di pomodori maturi, cetrioli, peperoni e pane raffermo, ideale per rinfrescarsi durante l’estate. Servito con verdure croccanti e crostini, è perfetto come antipasto, primo leggero o piatto unico nei giorni più caldi.


Ingredienti (per 4 persone)

Per la base del gazpacho:

  • 1 kg di pomodori perini ben maturi
  • 100 g di peperoni verdi
  • 100 g di peperoni rossi
  • 100 g di cetrioli (possibilmente con la buccia)
  • 1 spicchio d’aglio
  • 70 g di pane raffermo
  • 400 ml di acqua fredda
  • 50 ml di olio extravergine d’oliva
  • 30 ml di aceto di vino bianco
  • Sale e pepe nero q.b.

Per la guarnizione:

  • 50 g di cipolla rossa
  • 40 g di pomodori perini
  • 40 g di cetrioli
  • 40 g di pane raffermo
  • Olio extravergine d’oliva q.b.
  • Pepe nero q.b.

Preparazione passo passo

1. Ammollo del pane

Spezza il pane raffermo in pezzi e mettilo a bagno in 150 ml di acqua fredda per almeno 10 minuti. Trascorso il tempo, strizzalo delicatamente.

2. Preparazione delle verdure

Lava accuratamente pomodori, cetrioli e peperoni. Elimina i semi dei peperoni e taglia tutto in pezzi grossolani.

3. Frullatura

Inserisci nel frullatore i pomodori, i peperoni, il cetriolo, l’aglio sbucciato, il pane ammollato e strizzato, l’acqua fredda rimasta, l’olio extravergine d’oliva e l’aceto. Aggiusta di sale e pepe. Frulla fino a ottenere una crema liscia ed omogenea.

4. Filtraggio

Per una consistenza vellutata, passa il composto al setaccio o colino a maglia fine, in modo da eliminare bucce e semi. Otterrai una crema setosa e uniforme.

5. Riposo in frigorifero

Trasferisci il gazpacho in una ciotola capiente, copri con pellicola alimentare e lascia riposare in frigorifero per almeno 2 ore. Il riposo permette ai sapori di amalgamarsi e alla zuppa di raggiungere la temperatura ideale.

6. Preparazione della guarnizione

Taglia a cubetti piccoli la cipolla rossa, i pomodori e i cetrioli. Riduci il pane a dadini e tostalo in padella con un filo di olio extravergine d’oliva fino a doratura.

7. Servizio

Servi il gazpacho ben freddo in ciotole o bicchieri. Completa con un cucchiaio di verdure croccanti, i crostini di pane tostato, un filo d’olio crudo e una leggera macinata di pepe nero.


Consigli e varianti

  • Usa pomodori maturi e dolci, privi di parti verdi o dure: sono fondamentali per ottenere un sapore pieno.
  • Puoi sostituire l’aceto di vino bianco con aceto di mele o di riso per un gusto più delicato.
  • Per un effetto ultra fresco, aggiungi qualche cubetto di ghiaccio prima di servire.
  • Insaporisci i crostini con aglio tritato finemente o paprika affumicata per un tocco iberico in più.

Varianti da provare

  • Gazpacho all’anguria: sostituisci metà dei pomodori con anguria rossa per un gusto dolce e fresco.
  • Gazpacho melone e cetriolo: ottimo come antipasto raffinato.
  • Gazpacho con tartare di tonno: aggiungi dadini di tonno fresco marinato per un piatto gourmet.
  • Gazpacho mediterraneo: completa con olive nere, capperi e foglie di basilico.

Conservazione

  • Il gazpacho si conserva in frigorifero, ben chiuso in contenitore ermetico, fino a 2 giorni.
  • Non è adatto al congelamento, in quanto la consistenza ne risulterebbe compromessa.

Origine e curiosità

Il gazpacho nasce come piatto contadino, preparato con ingredienti poveri e reperibili nelle campagne andaluse. In origine, la ricetta era a base di pane, aglio, olio e aceto, a cui nel tempo si sono aggiunti pomodori e ortaggi crudi. Oggi, è uno dei simboli della gastronomia estiva spagnola.

Un parente stretto del gazpacho è il salmorejo, una versione più densa e ricca, tipica della zona di Córdoba. A differenza del gazpacho, il salmorejo viene servito con uovo sodo e prosciutto crudo tagliato fine.